lunedì 24 gennaio 2011

Intervista a David Mazzarelli, coordinatore nazionale del Tea Party Italia

Sabato 22 gennaio è arrivato in città David Mazzarelli, coordinatore nazionale del movimento Tea Party Italia, insieme agli altri coordinatori Saba Zecchi e Cosimo Zecchi per incontrare il gruppo di Torino. Nell'occasione siamo riusciti a rubargli qualche minuto per una breve intervista.

Vito Foschi - La domanda più ovvia, ma anche la più difficile: cosa è il Tea Party?
David Mazzarelli - Il Tea Party Italia è un movimento apartitico che si richiama all'esperienza americana nel nome ma che porta avanti battaglie nel nostro paese e per il nostro paese. Battaglie focalizzate innanzitutto a sensibilizzare l'opinione pubblica sulle gravi mancanze di libertà economica e di fare pressione sulla politica per cercare di cambiare le cose, evitando la deriva a cui sembra ormai destinata l'Italia.
V.F. - Il Tea Party è solo un movimento antitasse?
Non solo, è un movimento a 360° che è attento ad ogni campo dove la libertà individuale e l'autonomia personale sono minacciate dall'ingerenza dello stato. Ci occupiamo quindi di vari temi: dall'università alle pensioni, dalla sanità al mondo del lavoro. Cercando per ogni singola questione di proporre soluzioni liberali e mettere in atto un'operazione culturale per educare al valore della libertà, specialmente i giovani ma non solo.
D. M. - Lo Stato è così negativo?
Lo stato è fatto di uomini, e gli uomini non sono mai negativi di per sé, lo sono quando sono messi in condizione di esserlo, sono costretti o ne hanno la convenienza. Molto spesso, quando ci governano o entrano nelle istituzioni, lo diventano. Noi siamo per uno stato "guardiano notturno": che miri a garantire il diritto alla libertà e la vita. Il resto lo lasceremo volentieri al libero arbitrio di ciascuno di noi. I cittadini non sono bambini da accudire, ma adulti responsabili.
V. F. - Quali sono le prossime iniziative del Tea Party Italia?
D. M. - Saremo a Lecco il 29 gennaio a Messina il 5 febbraio e poi il tour proseguirà in Liguria, Romagna, Veneto etc...
V. F. - Come è possibile aderire?
D. M. - È possibile aderire sottoscrivendo sul nostro sito(http://www.teapartyitalia.it/) la nostra newsletter che vi permetterà di ricevere tutte le info possibili, oppure - sempre online - facendo una donazione al movimento. Per ringraziarvi vi manderemo a casa molti simpatici gadget :)
V. F. - Siamo a Torino, quindi una domanda su Marchionne: cosa ne pensate?
D. M. - Quello che fa Marchionne è ammirevole ed importante. L'unico appunto che mi sento di fare è questo: un'azienda che ha avuto per decenni l'aiuto statale - e non è fallita grazie a quest'ultimo - non si può meravigliare se adesso lo stato accampa pretese su di essa. In Inghilterra la Rover è stata lasciata fallire, qua la Fiat ha avuto un trattamento di favore e adesso ne stiamo pagando le conseguenze.

L'intervista è stata pubblicata sul sito di CronacaQui al seguente link:

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