tratto da ilGenio Quotidiano.it di giovedì 2 febbraio 2012
di Giulia Bonaudi
Il Tea Party Italia non è d’accordo.Il movimento, che si batte contro l'oppressione fiscale e l’eccessivo peso dello Stato, ha infatti avanzato una proposta rivoluzionaria nel suo piccolo; si tratta della mozione anti-imu.
Se verrà presentata dai consiglieri comunali, le amministrazioni saranno vincolate ad abbassare l’odiosa imposta dallo 0,4% allo 0,2%. Pare che la proposta abbia avuto buon esito nei comuni italiani. In tutto sono state richieste 70 mozioni tra consiglieri, cittadini e sostenitori. Le regioni più recettive sono nell’ordine Lombardia, Toscana, Emilia Romagna, e Piemonte.
Certo, non è una riduzione significativa e nemmeno una sua completa abolizione, come aveva invece fatto il precedente governo, ma è un piccolo passo avanti nella direzione di una maggiore libertà dei cittadini, che prima di tutto deve essere economica. A tal proposito il portavoce nazionale del Tea party, Giacomo Zucco spiega: «Questa mozione è un primo passo verso la presa di coscienza che svegliarsi dal torpore e riprendersi la libertà è possibile ma solo se siparte dal basso, dalle comunità dove viviamo. - e ancora - Tutti i consiglieri d’Italia sono invitati ad aderire alla nostra iniziativa, per il bene dei propri cittadini»(...)
Iniziative come questa dimostrano che la nostra società non è del tutto addormentata, anestetizzata a suon di tasse.(...)
C’è una parte di cittadini che non è disposta a sottostare ai dettami dispotici di questo o di quell'altro governo. D’altronde nella storia le rivoluzione più significative scaturirono proprio da un'eccessiva tassazione. Crediamo e speriamo quindi in una rivoluzione in tempi brevi.
C’è una parte di cittadini che non è disposta a sottostare ai dettami dispotici di questo o di quell'altro governo. D’altronde nella storia le rivoluzione più significative scaturirono proprio da un'eccessiva tassazione. Crediamo e speriamo quindi in una rivoluzione in tempi brevi.
Per chiedere la mozione anti-imu da presentare nella tua città scrivi a segreteria@teapartyitalia.it e coordinamento@teapartyitalia.it
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