mercoledì 19 ottobre 2011

"La Sfida per le Primarie (Dibattito del 18 ottobre 2011): le Risposte di Ron Paul"




Breve traduzione delle risposte:

  • Lei ha definito “pericoloso” il piano Cain. Perché?
  • È un piano pericoloso, accresce gli introiti fiscali e rappresenta un’ipotesi di imposta regressiva. Ma il punto principale è: “con cosa sostituireste il minor gettito derivante dalla soppressione dell’imposta sul reddito?” NULLA! Questa è la mia risposta. Vorrei far rilevare che la spesa pubblica è già, di per sé, una “tassa”; il governo può spendere attraverso i proventi dell’imposizione fiscale, il prestito o la creazione di nuova moneta (e quindi i prezzi salgono, ciò che succede oggi). A pagare sono sempre i cittadini. Questo è il motivo per il quale propongo un taglio iniziale da 1 trilione di dollari! La spesa è il problema.

  • Ci sono aspetti dell’Obamacare che manterrebbe?
  • Assolutamente no. Accresce i poteri del Governo. Credo che la soluzione migliore sia lasciare alle persone la possibilità di scelta, uscendo dai servizi governativi imposti, permettendo che le persone paghino i servizi di cui hanno bisogno, stimolando la concorrenza e l’imprenditorialità. Quando il Governo interviene, i prezzi salgono. L’Obamacare avvantaggia solo le corporations.

  • Cosa pensa delle leggi anti immigrazione illegale?
  • Io credo che sia necessario un cambiamento di rotta. Abbiamo bisogno di guardare a noi stessi come individui, non come gruppi razziali. E il modo migliore per proteggere l’individuo è la tutela delle sue libertà civili ed economiche. I dirittti non appartengono ai “gruppi”, ma agli individui e derivano da Dio, ogni individuo ha diritto alla vita e alla libertà. Detto ciò, credo che il controllo dei confini sia importante. Ma dove sono le risorse? Noi ci preoccupiamo del confine tra Afghanistan e Pakistan… abbiamo bisogno che le truppe proteggano i nostri confini!

  • Qual è la sua posizione sull’apertura della discarica nucleare di Yucca Mountain?
  • Personalmente parto da una prospettiva statuale locale (ndt: “states’ rights position”, visione che tende a rafforzare decisamente le prerogative statuali locali al riparo dall’ingerenza governativa federale): che diritto hanno 49 Stati di punire un altro Stato che non vuole i loro rifiuti? Credo fermamente che il Governo non dovrebbe sussidiare nessuna forma di energia, lasciando che le soluzioni al problema emergano dal libero mercato attraverso il rispetto fondamentale dei diritti di proprietà.

  • Ha ben compreso quali sono le richieste del movimento "Occupy Wall Street"?
  • Mr. Cain ha spesso incolpato le vittime del ciclo economico, mentre i carnefici sono la FED e Wall Street! Essi hanno creato la bolla finanziaria e il Parlamento ed il governo, successivamente e con l'approvazione di entrambi i partiti, hanno salvato le banche e le grandi corporations, non le persone che avevano perso il lavoro e la casa! E chi ha sofferto per tutto questo? La classe media! Essi hanno perso il lavoro e le loro case!

  • (risposta a Cain): io parto dal presupposto che il Governo è, sostanzialmente, incapace di prendersi cura di quasi tutto, non dobbiamo fidarci di lui. Dobbiamo avere fiducia nel mercato, non nell’intervento governativo. Noi dobbiamo prendercela con il ciclo economico e le conseguenti politiche economiche che hanno causato questo disastro. Quanti, tra quelli coinvolti, tra cui i responsabili di Fannie Mae e Freddie Mac, hanno pagato per i loro misfatti? Nessuno! Le persone comuni hanno perso la casa e il lavoro.

  • Signor Paul, lei ha proposto l’abolizione dei Dipartimenti del Commercio, Dell’Educazione, dell’Energia, dell’Interno, della Casa,dello Sviluppo (fragorosa risata:D). Propone anche un taglio del 15% alle spese per la Difesa. Crede che la sicurezza nazionale possa essere compromessa da questa scelta?
  • Io non voglio tagliare nessuna spesa per la difesa. C’è una grossa parte del budget che è assolutamente inutile. A cosa serve avere le truppe in Corea? Giappone? Germania? Noi prendiamo in prestito questi soldi che oro usano per finanziare i loro apparati socialisti, basta. Vi dico una cosa: l’attuale bolla del debito è una cosa di cui dovremmo seriamente preoccuparci. Imploderà sulle nostre teste globalmente e le cose peggioreranno maledettamente. Tagliare la spesa militare è la cosa più saggia da fare. Noi abbiamo un Impero in questo momento e solitamente gli imperi crollano nel tentativo di allargarsi a dismisura, è ciò che sta accadendo a noi, non possiamo più sostenerlo. È tempo di tornare a casa! Noi siamo la prima potenza militare mondiale e ancora vogliamo spendere in armamenti? Ma vogliamo tagliare davvero qualcosa, qualcosa di REALE, o continuare così?

  • Domanda dal pubblico: perché mandare gli aiuti all’estero mentre gli americani soffrono terribilmente?
  • Il foreign aid è una delle cose più facili da tagliare: non c’è nulla nella Costituzione che mi autorizzi a prendere moneta ad un cittadino statunitense e trasferirla coattivamente a cittadini di altro Stato. “Foreign aid” vuol dire prendere i soldi dal ceto povero statunitense e trasferirli alle classi agiate dei Paesi poveri. Taglierò qualsiasi aiuto estero. Guardate all'Egitto: abbiamo sussidiato per anni le loro truppe ed ora hanno un regime ancora più crudele del precedente.




Luigi


Per saperne di più su Ron Paul:

Italiani per Ron Paul

Ron Paul 2012 Official Campaign Website



Ron Paul.com
Per una sintesi del suo pensiero:

Moneta di carta e Tirannia

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