Di liberalizzazioni in Italia si parla da quasi due decenni, proposte che raramente si sono concretizzate, ma che quando l’hanno fatto hanno portato benefici in termini di costi e servizi come nel caso delle telecomunicazioni. Se molti partiti si dicono favorevoli a liberalizzare, in concreto anche nel tentativo del governo Monti le resistenze delle categorie sono fortissime, quali sono le motivazioni? Forse perché prima di chiedere più liberalizzazioni alle categorie, dovrebbe essere lo Stato a “liberalizzare” se stesso? La presenza in quasi tutti i settori economici di aziende leader ancora statali, oppure fintamente privatizzate come le Poste, rendono difficile chiedere più concorrenza a professionisti, negozianti, artigiani e imprese. Il caso emblematico è quello di Arenaways, compagnia emergente che sta provando ad inserirsi nel processo di liberalizzazione del trasporto ferroviario, un cambiamento che secondo Trenitalia non dovrebbe fare concorrenza alle sue tratte già convenzionate con le regioni come il Piemonte. Sono possibili liberalizzazioni efficaci senza la possibilità di una vera concorrenza e senza prima privatizzare i monopoli statali?
Il gruppo Tea Party Piemonte vi da appuntamento lunedì 26 marzo alle ore 18.00 presso la Facoltà di Economia di Torino, l'aula numero 9 (terzo piano) - Facoltà di Economia.
, Corso Unione Sovietica 218bis.
Ospiti della conferenza, a testimoniare la loro esperienza “sul campo”, saranno presenti:
- Dott. Giuseppe Arena, Aministratore Delegato Arenaways;
- Dott. Adriano Teso, presidente IVM Group; è stato Sottosegretario al Ministero del Lavoro nel 1994/95
- Prof. Carlo Manacorda, Scienza delle Finanze – Facoltà di Giurisprudenza di Torino.
Introduce l’evento il Dott. Enrico Gennaro, Presidente dell’Associazione Torinese Laureati in Economia.
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